Il consigliere regionale Tommaso Razzolini del gruppo consiliare Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni ha presentato oggi in Consiglio regionale come primo firmatario, una mozione che impegna la Regione Veneto ad attivarsi per garantire ospitalità ai minori orfani ucraini dopo l’invasione militare russa del 24 febbraio scorso, e per semplificare l’iter di adozione di tutti i minori, con particolare sensibilità a quelle internazionali degli stessi minori orfani ucraini.
“La mozione presentata in Consiglio Veneto nasce dalla constatazione della drammatica situazione conseguente all’invasione militare russa ai danni dell’Ucraina – dichiara Razzolini. Una situazione d’emergenza umanitaria che colpisce in modo particolare i più fragili nella popolazione, tra cui i minori orfani. Oltre a mettere in crisi il sistema di adozioni già arenato da molteplici ostacoli burocratici e paralizzato dalla pandemia”.
“Va evidenziato come dal 2019 le domande di disponibilità all’adozione nazionale e di minori stranieri, così come le adozioni effettive, stanno subendo una netta flessione – aggiunge il consigliere veneto di FdI. Dai dati rilasciati dalla Commissione adozioni internazionali, nel 2021 le adozioni sono state solo 563, mentre nel 2019 ben 969, anche se già in calo rispetto agli anni precedenti. Basti pensare che nel 2001 i bambini adottati furono 3.915″.
“Oggi in Ucraina, con la guerra in atto, sono migliaia i bambini evacuati dagli orfanotrofi, portati in salvo per sfuggire ai bombardamenti – sottolinea Razzolini. Gli enti italiani del circuito adozioni e di assistenza ai malati pediatrici oncologici hanno già lanciato un appello per attivare quanto prima un corridoio umanitario per portarli in salvo”.
“La Giunta regionale del Veneto si impegni a verificare quanto prima la possibilità di garantire ospitalità ai minori orfani ucraini nelle strutture regionali – prosegue l’esponente di Fratelli d’Italia – e, se necessario, a verificare e raccogliere le disponibilità ad ospitare i minori da parte di associazioni e realtà venete attive nel volontariato, creando successivamente un elenco dei bambini orfani accolti in Veneto”.
“Ma è altrettanto importante che la Giunta si attivi per semplificare l’iter di adozione, richiedendo al Governo una legislazione di urgenza tramite decreto-legge per semplificare i meccanismi per le adozioni dei minori, dando priorità in particolare agli iter di affidamento degli orfani ucraini e stabilendo dei termini tassativi per le varie fasi del percorso di adozione. Così come, per quanto di competenza, per ridurre i tempi della burocrazia e dare priorità ai bambini orfani ucraini, in particolare coordinandosi con i referenti delle Equipe Adozioni presenti nelle diverse Ulss venete” – conclude Razzolini.