Investimenti esteri diretti. Torselli (FdI-ECR): “Sì a un controllo europeo, ma l’ultima parola spetti agli Stati”

“Oggi in Commissione INTA è stata votata la proposta di revisione del regolamento sugli investimenti esteri diretti, ovvero investimenti in settori strategici come quelli tecnologici e della difesa. Pur essendo contrari all’impostazione accentratrice approvata dalla maggioranza, siamo riusciti a portare il testo in Plenaria a maggio, dove continueremo a difendere le prerogative nazionali.”

Lo dichiara l’eurodeputato di Fratelli d’Italia–ECR Francesco Torselli, relatore ombra sul dossier. “Serve un sistema europeo più efficace, che migliori il coordinamento tra gli Stati membri e garantisca regole chiare per gli investitori. Ma la sicurezza nazionale e l’ordine pubblico devono restare competenze esclusive dei singoli Stati, come previsto dai Trattati.”

“Attribuire alla Commissione europea poteri decisionali diretti sugli investimenti esteri – conclude Torselli – significherebbe scavalcare i governi nazionali e minare un principio fondamentale: nessuno Stato può essere obbligato a cedere informazioni o sovranità quando sono in gioco i propri interessi strategici.”

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