“Con la pubblicazione del decreto per la verifica delle rendicontazioni delle sovvenzioni 2023-2024 alle società di corse facciamo un ulteriore passo avanti nel percorso di trasparenza e corretta gestione delle risorse pubbliche, rese disponibili ai soggetti deputati all’organizzazione delle corse ippiche presso gli ippodromi. E’ stata ampliata la platea dei soggetti sottoposti a verifica e si è tenuto conto anche di situazioni legate a criticità più volte segnalate dagli operatori presso gli ippodromi, che hanno imposto la necessità di una puntuale verifica della corretta gestione dei finanziamenti erogati alle società negli scorsi anni, con il preciso intento di tutelare al meglio tutti gli operatori rispettosi delle regole. Le commissioni nominate dovranno esaminare analiticamente tutte le spese sostenute, verificando l’ammissibilità delle stesse, attività propedeutica allo sblocco delle polizze fiedeiussorie. Con il nuovo decreto Criteri Sovvenzioni, emanato a mia firma nel mese di marzo 2025, da quest’anno la rendicontazione sarà obbligatoria per tutti e non più solo a campione per una parte delle società, come avvenuto in passato. Programmazione, trasparenza e corretta gestione dei fondi pubblici, come non mi stancherò mai di ripetere, sono e saranno sempre i pilastri su cui io e la direzione ippica del Masaf, presieduta dal dottor Chiodi, intendiamo lavorare per garantire una prospettiva di crescita e sviluppo sostenibile della filiera ippica, anche al fine di renderla più competitiva nel panorama internazionale”.
E’ quanto dichiara il sottosegretario al Masaf, senatore Patrizio La Pietra.