“Le donne afghane subiscono un altro duro colpo dal regime islamista dei talebani. Il ministro dell’Università Neda Mohammad Nadim vieta l’istruzione femminile perché ‘non islamica e contraria ai valori afghani’ e preclude da oggi alle donne l’ingresso nelle università. Questa inaccettabile violenza, che si iscrive in un quadro in cui alle donne viene tolto ogni diritto, tra cui quello più importante dell’istruzione, va condannato fermamente. La cultura è l’unico veicolo di emancipazione e negarla alle donne significa renderle schiave. Ci batteremo in ogni sede per denunciare questa costante violazione dei diritti umani da parte dell’islam integralista e faremo sentire la nostra voce a difesa delle donne afghane e di tutte le donne oppresse dai regimi islamisti”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, Sara Kelany.