Islam. Speranzon (FdI): imam che fomentano odio vanno espulsi

“Quando un imam usa la religione per attaccare lo Stato e fomentare odio verso le istituzioni, diventa un pericolo pubblico. Arif Mahmud, presidente dell’associazione “Ittihad”, ha superato ogni limite: paragonare il sindaco Brugnaro a un maiale e definire dal suo pulpito marcio e corrotto l’Occidente non è libertà di espressione, è istigazione alla radicalizzazione. Non stiamo parlando di protesta, ma di strategia fanatica per colpire l’integrazione e spingere i bengalesi verso il rifiuto dell’Italia. Questi personaggi vanno espulsi senza esitazione. E se avessero la cittadinanza italiana meriterebbero di perderla. Non possiamo aspettare che facciano danni irreparabili alla nostra comunità e alla loro.
In molti paesi islamici, offese ed intimidazioni del genere contro rappresentanti delle istituzioni sarebbero punite addirittura con l’ergastolo. Qui no, e va bene così: ma non tolleriamo chi trasforma i luoghi di culto in focolai di odio. Chi non riconosce le nostre regole e lavora contro la convivenza pacifica, deve essere allontanato”.

Lo scrive Raffaele Speranzon, senatore e vicepresidente vicario del gruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Madama.

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