“Le parole pronunciate dal sedicente imam di Venezia contro Giorgia Meloni ed il partito che guida sono inaccettabili. Non è tollerabile che in Italia, sotto la copertura della religione, si attacchino leader o un esecutivo democraticamente eletto e si diffondano messaggi di odio politico e sottomissione femminile, in contrasto con i principi fondamentali della nostra Costituzione. La subalternità delle donne imposta da certe interpretazioni dell’Islam radicale è contraria alla legge italiana, alla dignità umana e ai diritti civili conquistati nella nostra Nazione. Chi vive in Italia deve rispettare le sue regole, non usare il pulpito religioso per combatterle. Come spesso accade, anche su questo argomento, della sinistra nemmeno l’ombra. Fratelli d’Italia invece dice no alle moschee illegali, diffuse in maniera capillare nelle nostre metropoli e prive di trasparenza e tracciabilità, e a tutti quegli spazi religiosi usati come strumenti di propaganda politica o culturale anti-occidentale”.
Lo dichiara in una nota Paolo Trancassini, deputato di Fratelli d’Italia e Questore della Camera.