“Il nuovo record certificato dall’Istat — 24,3 milioni di occupati, il livello più alto da oltre 21 anni — merita di essere messo in evidenza, altro che oscurato come vorrebbero certi professionisti del catastrofismo. Dispiace per la segretaria del PD Elly Schlein, il suo sodale il segretario della CGIL Maurizio Landini e per tutti coloro che speravano di poter brindare a un’Italia in ginocchio: i dati, quelli veri dell’ISTAT raccontano invece una realtà completamente diversa. Dal 2004 non si vedeva un mercato del lavoro così solido. E non è un caso: in oltre due anni e mezzo di governo Meloni, le riforme, la credibilità internazionale e la fiducia delle imprese hanno generato stabilità e lavoro, con numeri da record. Ovviamente la sfida non finisce qui e nessuno si illude: c’è ancora tanto da fare, servono salari più alti, più politiche familiari, più formazione. Ma la rotta è tracciata, e i dati confermano che la direzione e’ quella giusta. Gli italiani meritano impegno e soluzioni, non profezie di sventura puntualmente smentite dalla realtà. Noi continueremo a lavorare con serietà e coraggio, per un Paese che cresce e non si arrende.”
Così il deputato di Fratelli d’Italia, Silvio Giovine.
