Istruzione. Lancellotta (FdI): “Governo Meloni riduce divario tra scuola e lavoro”

“Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato, in queste ore, il decreto con il quale vengono assegnati 750.000 euro a ciascuno dei 54 progetti formativi ammessi – uno anche per il Molise – su 436 candidature, per un ammontare di 40,5 milioni di euro. Dal prossimo anno, prende così avvio la riforma dell’istruzione tecnico-professionale (cosiddetta 4+2), con l’individuazione di percorsi che consentiranno di collegare scuole secondarie di istruzione, ITS, aziende, università, centri di ricerca alle aziende e, più in generale, al mondo produttivo. I nuovi percorsi riguarderanno le principali filiere strategiche dell’economia nazionale, tra i quali i settori della moda, dell’agroalimentare ed enogastronomia, della promozione, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale e artistico, del turismo, dell’Intelligenza Artificiale. Un cambio di passo rilevante, se si considera che – da dati Unioncamere – le imprese italiane, nel quinquennio 2025-2029, avranno difficoltà a trovare personale per circa il 45% delle posizioni aperte, con un fabbisogno di 3,28 milioni di unità lavorative richieste. Ancora una volta, dunque, il Governo Meloni, con il Ministro Valditara ed il Sottosegretario Frassinetti, stanno facendo la propria parte, costruendo una scuola più moderna, realmente in grado di formare i nostri giovani studenti. Una scuola che, attraverso una visione concreta sulle aspettative e le necessità del mondo produttivo, possa ridurre il divario oggi esistente tra domanda e offerta di lavoro, al fine di continuare a far crescere l’occupazione e di migliorare la competitività delle nostre aziende. 

Questo è l’ultimo dei finanziamenti che arrivano nella nostra Regione da parte del Ministero dell’Istruzione se consideriamo che, soltanto da maggio ad oggi, sono stati ammessi a finanziamento per la costruzione o l’ampliamento delle palestre scolastiche i Comune di Baranello e Castropignano, per un totale di oltre 2,5 milioni di euro, mentre per la costruzione, l’ampliamento o la riconversione di edifici esistenti da destinare ad asili nido sono stati ammessi a finanziamento per i Comuni di Ferrazzano, Molise, Bonefro, Larino, Montenero di Bisaccia, Santa Croce di Magliano, Rotello, Rionero Sannitico, Ururi, Casacalenda, Sepino, Frosolone, Colletorto e Mafalda per un ammontare complessivo di oltre 8 milioni di euro. Queste risorse, poi, va ad aggiungersi il finanziamento di oltre 816mila euro ottenuto nello scorso mese di luglio  dalla ITS di Campobasso. Risorse importanti, dunque, che il Governo Meloni, ma anche le capacità progettuali dei singoli enti, mettono a servizio dei molisani”. Così l’On. Elisabetta Lancellotta, deputato molisano di Fratelli d’Italia.

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