“L’Accordo di oggi è di estrema importanza per la continuità che dimostra nella politica estera italiana, politica che sta acquistando centralità in Europa e nel contesto occidentale e atlantico, ma anche in altri contesti. L’India – la più grande democrazia del mondo – ne è l’esempio specifico. Il Presidente Meloni ha instaurato un percorso completamente nuovo negli ultimi anni con Nuova Delhi. Nel marzo 2023 si è recata in India, ha partecipato al Raisina dialogue, ha incontrato per la prima volta – poi si sono incontrati e hanno parlato molte altre volte – il primo ministro Modi e si è creato questo salto di qualità del partenariato strategico. È un partenariato che sta producendo dei risultati straordinari. Questo Accordo sulla difesa riguarda un settore estremamente critico è importantissimo per entrambe le nostre Nazioni. L’India è anche un Paese che si è definito in passato multi-allineato. Questo ‘multi’ ha dei pesi e delle misure. In questo momento il primo ministro Modi ha sì partecipato alla riunione della Shanghai Cooperation Organisation (SCO), ma non ha partecipato al passo successivo della grande kermesse propagandistica antioccidentale avvenuta a Pechino. Non solo non ha partecipato, ma anche nelle comunicazioni pubbliche con il presidente Trump, sulla questione dei dazi e dei rapporti personali, ci sono stati degli scambi di forte e riconsolidata amicizia fra India e Stati Uniti. Fra le altre cose importanti, c’è un’esercitazione militare congiunta, la più grande mai avvenuta fra questi due Paesi, in Alaska, nella quale i due eserciti, le due Forze armate indiana e americana, stanno operando insieme. L’intesa tra India e Italia e India e Europa è poi un tassello cruciale per IMEC. Trieste – ne siamo certi – è il terminale perfetto di questo snodo fra Indo-Pacifico e Mediterraneo e i quattro corridoi intermodali che collegano il cuore industriale dell’Europa. Questi sono alcuni esempi per dimostrare come questo partner, l’India, sia essenziale nelle organizzazioni internazionali, e una carta vincente della nostra politica estera”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Giulio Terzi, presidente della Commissione Politiche Ue a Palazzo Madama in merito alla ratifica dell’Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica d’India sulla cooperazione nel settore della difesa.
