Italia-Libia. Delegazione FdI ha incontrato esponenti governo Tobruk. Ribadito impegno per pacificazione e contrasto terrorismo e immigrazione illegale

Una delegazione di parlamentari di Fratelli d’Italia, guidata dal vicepresidente del Senato Ignazio La Russa, ha incontrato una rappresentanza del governo di Tobruk capitanata dal ministro degli Esteri e della Cooperazione internazionale, Abdulahdi Ibrahim Lahweej.

E’ stata l’occasione per FdI per ribadire, come già fatto altre volte con gli esponenti del governo Al Serraj, quali siano considerate le priorità per l’Italia nella questione libica.

Fratelli d’Italia ha rimarcato quanto sia stata sbagliata la linea politica tenuta dai governi a guida Pd dal 2013, poi proseguita con i governi Conte, che hanno deciso di dialogare quasi esclusivamente con il governo di Tripoli guidato da Al Serraj. Una scelta che ha portato quasi ad azzerare le relazioni con il governo della Cirenaica, di cui il generale Haftar è capo di Stato maggiore.

FdI ha riconosciuto il grande merito del governo di Tobruk nel controllare in modo serio l’immigrazione illegale, al punto che nessun barcone con immigrati illegali parte dalle zone costiere da loro controllate.

La delegazione di FdI ha ricordato che reputa le principali priorità, oltre al contrasto dell’immigrazione illegale, anche la lotta al terrorismo islamico e la tutela degli interessi strategici italiani sul piano dell’approvvigionamento energetico e della tutela delle aziende nazionali che investono e lavorano in Libia, Eni in testa. Quindi, l’auspicio di Fratelli d’Italia è che si possa giungere in Libia a una veloce pacificazione con una risoluzione dei conflitti che attualmente attraversano e segnano profondamente la Libia.

Lo rende noto l’ufficio stampa di Fratelli d’Italia al Senato.

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