“L’Italia sarebbe stata danneggiata dal Partito Social Democratico tedesco, SPD, appartenente alla famiglia dei socialisti in Europa, PSE, e di cui fa parte lo stesso Partito Democratico italiano. Abbiamo appreso dal media tedesco Welt, che nel contratto di coalizione per il governo tedesco, l’Italia sarebbe stata esclusa come partner strategico, come invece Francia e Polonia, su richiesta dell’SPD, partito di coalizione nel governo del cancelliere Merz. In una prima bozza, riporta il quotidiano tedesco, l’Italia era ancora parte di questo ‘asse strategico’. Merz e il Partito Popolare Europeo, di cui la CDU del cancelliere fa parte, avrebbero citato l’Italia come partner privilegiato della Germania ma l’SPD si sarebbe opposto affinché nel testo finale non fosse menzionato il nostro Paese, tanto che nel contratto finale, Francia e Polonia sono messe in evidenza nel triangolo delle alleanze strategiche della Germania ma c’è l’omissione dell’Italia. Questo non è un danno per il governo Meloni ma è un danno per la nostra Nazione. Chiediamo al Pd perché non abbia stigmatizzato questo comportamento dell’SPD, essendo anti-italiano, anti-europeo e anti-democratico; è inaccettabile che si lasci passare questa omissione dall’alto valore simbolico e politico. Per questo, come Fratelli d’Italia chiediamo al Pd perché ha deciso di allinearsi a questa condotta, invece di condannarla. Questo governo supererà gli ostacoli che gli vengono frapposti, esattamente come ha fatto fin qui, ma un attacco al Paese non è quello che meritano i cittadini”.
Lo dichiara l’On. Augusta Montaruli, Vicecapogruppo alla Camera di FdI.
