L’Italia è un Paese solido, con fondamenta economiche robuste e una direzione politica che al di là delle sterili polemiche, sta raggiungendo risultati concreti.
La conferma più recente arriva da Fitch Ratings, una delle principali agenzie internazionali di valutazione del credito, che ha alzato il rating dell’Italia da BBB a BBB+. Una promozione tutt’altro che scontata, che riflette fiducia nei fondamentali economici del nostro Paese e nelle scelte operate dal governo.
Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni in una nota ufficiale di Palazzo Chigi ha accolto con orgoglio la notizia definendola “la conferma che il percorso del nostro governo è quello giusto”, e sottolineando come l’Italia si stia distinguendo per “conti in ordine, responsabilità nelle scelte di bilancio” e un’economia che “si rafforza grazie all’aumento dell’occupazione”.
Non è una semplice operazione d’immagine. “Non sono slogan, ma risultati misurabili, riconosciuti dai mercati internazionali”, prosegue infatti la nota.
Fitch ha motivato la promozione citando “la stabilità politica, la credibilità delle politiche economiche e la resilienza del sistema produttivo italiano”. Sono tutti indicatori che rimandano a un’Italia che ha voltato pagina, tornando protagonista senza complessi di inferiorità.
“Siamo consapevoli delle sfide che ci attendono — crescita, debito, sostenibilità — ma oggi possiamo guardare avanti con orgoglio”, ha aggiunto Meloni. “Il nostro impegno viene riconosciuto, e questo ci dà ulteriore forza per fare sempre di più, per l’Italia e per le sue famiglie.”
Quello di Fitch, lo ricordiamo, non è un episodio isolato: è l’ennesimo segnale di un trend positivo, che vede l’Italia al centro dell’attenzione per la sua capacità di reagire, di crescere e di mantenere la barra dritta anche in una congiuntura internazionale difficile, segnata da inflazione, guerre e crisi energetiche.
Dall’isolamento al modello
In meno di due anni, il governo Meloni è riuscito a trasformare l’immagine dell’Italia: da potenziale anello debole dell’Unione Europea a modello di stabilità e affidabilità. Un risultato costruito passo dopo passo, con riforme strutturali, attenzione ai conti pubblici e una chiara visione politica, spesso controcorrente ma coerente.
La promozione di Fitch non riguarda solo lo spread o l’accesso al credito. È una legittimazione internazionale che rafforza la posizione dell’Italia nei tavoli europei, nel G7 e nelle relazioni con gli investitori esteri. Significa fiducia nei fondamentali economici, nelle istituzioni e, non ultimo, nella direzione politica del governo.
L’Italia oggi è un Paese che rialza la testa, che affronta i problemi senza nasconderli sotto il tappeto, che guarda al futuro con determinazione. E il merito va riconosciuto in primis ad un esecutivo che, tra mille difficoltà, ha saputo costruire credibilità passo dopo passo.
Con coerenza, costanza e una visione strategica, il governo Meloni ha dimostrato che i risultati arrivano quando le politiche sono serie, mirate e sostenute dalla volontà di cambiare davvero. E oggi, numeri alla mano, è l’Italia a fare scuola, non a prendere lezioni.