“Bene lo stop alla vendita di Iveco ad azienda statale cinese, ora però serve un “piano nazionale” sull’automotive per garantire investimenti, ricerca, innovazione e produzione, salvaguardando occupazione e filiera industriale”: è quanto rileva il senatore di Fratelli d’Italia, Adolfo Urso, responsabile del Dipartimento Impresa di FdI che per primo aveva sollevato la questione in una interrogazione già il 26 gennaio alla prima notizia ufficiale sulla trattiva di vendita, ipotizzando anche l’uso della “golden power”ove necessario, posizione sulla quale si sono poi espresse altre forze politiche. “Abbiano notato ed apprezzato la “moral suasion” del ministro Giorgetti. Ora lo Stato deve fare la sua parte dispiegando una vera politica industriale nel settore che coinvolga anche le imprese dell’indotto. Questa è la dimostrazione – ha aggiunto Urso – che quando il sistema Italia si muove con unità di intenti a tutela dell’interesse nazionale può ancora salvaguardare i propri asset strategici”.