Audizione questa mattina in IX Commissione – Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare del Senato per i vertici del WFP – World Food Programme e dell’IFAP – International Fund for Agricultural Develpoment, agenzie specializzate delle Nazioni Unite.
A confrontarsi con la direttrice esecutiva aggiunta per le partnership e l’advocacy del WFP Ute Klamert e con la vicepresidente aggiunto dell’IFAD Satu Santala, il senatore e presidente della Commissione Luca De Carlo: “Ho ribadito un concetto secondo me fondamentale: per sfamare il mondo, dobbiamo accorciare le filiere per rinsaldare il rapporto tra la terra e la tavola; chi perora la causa della carne sintetica invece vuole tagliare questo legame, che è invece basilare dal punto di vista non solo economico, ma soprattutto ambientale e sociale.Sostenere l’agricoltura nel mondo è un dovere primario; non lasciare che venga sostituita da cibi sintetici è un modo per continuare a far vivere tante comunità locali, anche – e forse soprattutto – nei paesi più fragili”.