“Le notizie che giungono dagli Stati Uniti sull’omicidio dell’attivista conservatore Charlie Kirk sono agghiaccianti. Apprendiamo che su uno dei proiettili inesplosi rinvenuti nell’università dove Kirk è stato assassinato era incisa la frase ‘Oh Bella Ciao, Bella Ciao, Bella Ciao ciao ciao’. Un simbolo che dovrebbe appartenere alla storia è stato trasformato in un macabro messaggio di morte; l’antifascismo scritto sulle pallottole di chi ancora ammazza per un’ideologia. L’odio politico della sinistra continua a mietere vittime anche in questo secolo e questo fa venire i brividi e, ancora di più, indignano i tanti giornalisti, blogger e militanti che, invece di condannare senza esitazioni l’uccisione di un essere umano, si affrettano a giustificare l’assassinio dicendo che ‘se l’è cercata’. Sembriamo essere tornati ai tempi dei ‘compagni che sbagliano’. Speriamo che da parte di tutti i partiti dell’arco costituzionale vi siano condanne ferme e inequivocabili, perché non si può lasciare spazio non solo a chi pensa di poter ferire o uccidere chi non la pensa come lui, ma anche a chi giustifica questi gesti atroci”.
Così in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Sandro Sisler, vicepresidente della Commissione Giustizia del Senato della Repubblica.