“Esprimo il mio plauso per la cattura a Cerignola del latitante Tommaso Morra, già condannato in via definitiva alla pena di 12 anni e 6 mesi di reclusione. Si tratta di un pericoloso elemento di vertice delle cosiddette batterie cerignolane dedite agli assalti ai furgoni portavalori, già responsabile dell’assalto al caveau di Calcinato in provincia di Brescia, equipaggiato con kalashnikov, mitragliette, pistole, fucili a pompa e munizionamento da guerra, ma fuggito proprio per evitare la custodia cautelare. Ringrazio fortemente le forze dell’ordine, nello specifico la Polizia di Stato e le Squadre Mobili di Brescia e Foggia, la Guardia di Finanza e la Procura della Repubblica di Bari Direzione Distrettuale Antimafia per la loro capacità di presidiare il territorio e tutelare la sicurezza dei cittadini”. Così in una nota il deputato pugliese di Fratelli d’Italia Giandonato La Salandra.