Una nutrita delegazione di Fratelli d’Italia è sbarcata a Lampedusa per una missione istituzionale sul tema immigrazione. Guidata da Arianna Meloni, la squadra parlamentare comprendeva i capigruppo alla Camera e al Senato, Galeazzo Bignami e Lucio Malan, i dirigenti di partito Giovanni Donzelli, Francesco Filini, Sara Kelany, i vicepresidenti Augusta Montaruli, Salvatore Sallemi, Marco Scurria e il senatore Raoul Russo.
Accolti al Municipio, i parlamentari si sono riuniti nella stanza del sindaco Filippo Mannino per un confronto sul tema degli sbarchi e sul funzionamento dell’hotspot di contrada Imbriacola, oggi gestito dalla Croce Rossa Italiana, subentrata due anni fa sotto il governo Meloni.
La delegazione di Fratelli d’Italia, guidata da Arianna Meloni, ha visitato il molo Madonnina di Lampedusa, dove ha incontrato i militari della Guardia Costiera e della Capitaneria di porto, ricevendo una dettagliata illustrazione sulle procedure di soccorso dei migranti. Gli ufficiali hanno spiegato come si evitano i rischi di capovolgimento dei barchini durante i trasbordi, e hanno confermato il drastico calo dei flussi provenienti dalla Tunisia, mentre restano attivi quelli dalla Libia. Ricordate anche le recenti operazioni contro la pirateria: sequestrati 3 pescherecci tunisini e arrestati 10 individui.
Un omaggio ai soccorritori
Durante l’incontro, Arianna Meloni ha elogiato il lavoro degli uomini e delle donne della Capitaneria: “Siete l’orgoglio della Nazione”, ha detto, tra gli applausi della delegazione.
Numeri e cambiamento: 144 mila migranti in due anni
Dal 1° giugno 2023 al 31 maggio 2025, sono stati accolti 144.641 migranti presso l’hotspot di contrada Imbriacola, ora sotto la gestione della Croce Rossa Italiana. I dati del 2025 segnano una crescita del 25,3% rispetto allo stesso periodo del 2024 (18.035 arrivi contro 14.393). Tuttavia, secondo i parlamentari FdI come Sara Kelany e Francesco Filini, “l’isola oggi è profondamente cambiata” rispetto al caos registrato due anni fa.
Le parole del sindaco Mannino: “Ora c’è un governo che ci ascolta”
Il sindaco Filippo Mannino, ringraziando la delegazione, ha riconosciuto i progressi avvenuti sotto il governo Meloni: dalla svolta gestionale con la Croce Rossa all’arrivo di nuovi servizi sanitari (tra cui ambulanza con rianimatore, oculistica e odontoiatria sociale), fino ai lavori infrastrutturali in corso. Tra le sue richieste:
- Una legge speciale per Lampedusa, per risolvere il problema cronico del personale (vigili del fuoco, medici, insegnanti).
- Ristori ai pescatori danneggiati dalle carrette dei migranti affondate.
- Maggiore continuità territoriale, con più voli e fondi dedicati.
- Attenzione alla cultura e all’immagine dell’isola, con eventi promossi anche dal cittadino onorario Claudio Baglioni.
Il bilancio della visita è chiaro: da una parte il governo rivendica i risultati ottenuti nella gestione dell’immigrazione e nei servizi per l’isola; dall’altra, il sindaco chiede una visione strutturale per il futuro di Lampedusa, che non sia solo frontiera ma parte viva del Paese.