“A pensar male, di solito, è chi male ha agito e ormai è abituato a vedere il male anche dove non c’è. Solo così si può spiegare l’ennesima, assurda, polemica sollevata dal Pd, per bocca del deputato ed ex sindaco di Rimini Andrea Gnassi, nei confronti della designazione dell’Aquila a Capitale italiana della cultura 2026. Il capoluogo abruzzese ha ricevuto questo riconoscimento sulla base di una candidatura ritenuta eccellente dalla competente giuria di valutazione. L’Aquila merita di essere Capitale italiana della cultura 2026, così come ha meritato di esserlo Pesaro nel 2024 e nessuno ha mai osato insinuare che la città marchigiana sia stata scelta per affinità politica tra l’allora Ministro Franceschini e il Sindaco Ricci, entrambi esponenti del PD”.
Lo dichiara Alice Buonguerrieri, deputato di Fratelli d’Italia.