“Il 6 aprile 2009 una scossa di terremoto di 5.8 gradi localizzata a pochi chilometri da L’Aquila, sconvolse l’Abruzzo. La macchina dei soccorsi del servizio nazionale della Protezione Civile, si attiva immediatamente e a L’Aquila arrivano anche tantissimi volontari che si mobilitano da tutta Italia. L’ attività dei Vigili del Fuoco a L’Aquila e nei comuni della provincia colpiti dal sisma è stata incessante e sempre svolta nello spirito di solidarietà e di abnegazione che da sempre caratterizza l’opera del Corpo Nazionale. Va anche ricordato il lavoro svolto dal Nucleo Opere Provvisionali che, di concerto con la Sovrintendenza ai beni monumentali, ha progettato la messa in sicurezza degli edifici di interesse storico e artistico. È un giorno triste, il pensiero va alle 309 vittime, tra cui quelle della Casa dello Studente, luogo simbolo e alle loro famiglie ma anche ad una comunità che ha avuto la forza e la capacità di rialzarsi”.
Lo dichiarano in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Massimo Milani e il delegato ai Vigili del Fuoco e al Soccorso Pubblico di Fratelli d’Italia, Roma, Massimiliano Metalli.