“I cambiamenti nel mondo del lavoro sono continui ed estremamente rapidi, spesso indipendenti da noi, proprio per questo vanno rafforzati i presidi inderogabili per la tutela della sicurezza dei lavoratori. Lo ribadiamo oggi, nella giornata Mondiale per la salute e la sicurezza del Lavoro purtroppo funestata dalla notizia di un’altra morte a Carrara, l’ennesimo lavoratore che stasera non farà ritorno dai suoi cari. Da subito il Governo guidato da Giorgia Meloni ha attivato misure urgenti per contrastare i rischi, con maggiori controlli nei luoghi di lavoro e nei cantieri, dove è entrata in vigore la “patente” che attesta l’abilitazione delle imprese ad operare. Per guardare oltre l’urgenza è necessario raggiungere nei fatti un obiettivo spesso dichiarato e mai raggiunto: creare una cultura del lavoro condivisa e promossa da tutte le forze sociali interessate, le associazioni sindacali dei lavoratori e quelle degli imprenditori. Una consapevolezza che nasce sui banchi di scuola, dove si apprende il concetto di diritti e doveri; studenti di oggi che saranno lavoratori di domani consapevoli di quanto il loro operare in ambito lavorativo possa incidere non solo su se stessi ma anche sui colleghi. Una formazione che va alimentata continuamente, una formazione su misura, capillare, non formale ma sostanziale. Una formazione che va accompagnata dalla prevenzione e dai controlli sul territorio, da incrementare sempre di più grazie anche ai tecnici ispettori assunti nel corso del 2024. Le risorse umane sono il patrimonio più prezioso che abbiamo da tutelare e su cui investire per crescere in competitività e produttività, azioni che non sono assolutamente antitetiche”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia Paola Mancini, componente la Commissione Lavoro a Palazzo Madama.