“Uno dei principali obiettivi del Governo di Giorgia Meloni è stato quello di rimettere davvero al centro dell’agenda politica il grande tema del lavoro, dopo anni e anni di promesse mancate proprio dagli esecutivi che vantavano vicinanza e comunione d’intenti con le classi lavoratrici. Le politiche messe in atto in questi due anni hanno prodotto innanzitutto la crescita dell’occupazione stabile e la riduzione dell’area del precariato. Da mesi Istat e Inps certificano i flussi positivi dei lavoratori e la parallela riduzione della disoccupazione. Accantonare gli interventi assistenziali per dare spazio a veri incentivi e misure di sostegno alle aziende che assumono è stata l’arma vincente. Ora la grande sfida che ci attende è duplice: fornire ai nostri giovani la formazione adeguata ad inserirsi in un mondo del lavoro che evolve velocemente e attivare misure di welfare funzionali a sostenere le donne lavoratrici, per evitare che debbano trovarsi a scegliere tra famiglia e carriera e, ancor più grave, tra lavoro e maternità. La nuova legge sulla partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese potrà contribuire a mettere in atto nuove soluzioni al passo coi tempi”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia Paola Mancini, componente la Commissione Lavoro a Palazzo Madama.