“Una pessima notizia per la sinistra e per la Cgil. Salgono anche l’occupazione e il ricollocamento al lavoro degli ultracinquantenni. Secondo l’Istat ad agosto si è registrato un aumento di 69mila unità sul mese e di 514mila sull’anno. Si tratta di uno degli obiettivi più importanti che, tra i numerosi risultati positivi in economia, costituisce un cambio di tendenza di particolare rilievo. Restare senza lavoro in questa fascia d’età è sempre stato un dramma perché ci si trova in un mercato del lavoro che, per varie ragioni, di norma privilegia i giovani. Il ricollocamento è risultato un vero scoglio, un ostacolo al limite dell’impossibile. Sbloccare questo mercato, insieme a quello dei giovani e a quello femminile, è la terza puntata di un programma che il centrodestra sta concretizzando. Il tutto mentre i sindacati dei lavoratori, a corto di argomenti sulle loro reali competenze, si dedicano a incendiare le piazze e a indire scioperi generali sul secolare scontro tra Hamas e Israele. Unici in tutta Europa, tradendo ancora una volta la loro vocazione partitica e ideologica che sta radicalizzando la sinistra e uccidendo la democrazia dell’alternanza, come ha dimostrato il clamoroso risultato elettorale delle Marche”. E’ quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.