“Il lavoro è stato sempre il nostro primo interesse e obiettivo, anche quando abbiamo sostituito il Reddito di cittadinanza con l’assegno di inclusione, l’attenzione è stata posta sul dare la concreta possibilità di lavorare a chi ne ha le condizioni. Del resto il Rdc, per cui la Sinistra ha tanto protestato, ha fallito come strumento di lotta alla povertà, che doveva essere abolita e invece ha raggiunto i massimi storici, e ha anche fallito come strumento di politiche attive avendo aumentato la disoccupazione. Adesso invece i dati ci danno ragione, perché un milione di nuovi posti di lavoro sono finalmente realtà certificata dagli ultimi dati INPS. Anche l’Istat certifica inoltre il dato quando traccia un saldo positivo da oltre un milione di contratti in solo sei mesi, numero che emerge facendo la differenza tra quelli attivati nei primi sei mesi del 2023 e quelli cessati. Nella prima parte dell’anno sono lievitate infatti le assunzioni soprattutto a tempo indeterminato. Il risultato lo aveva già anticipato solo qualche giorno fa Il Ministro del Lavoro, Marina Elvira Calderone, intervenendo al Forum di Confcommercio. Questo è un primo importante segnale che sottolinea come il governo Meloni stia andando nella giusta direzione e in vista della manovra finanziaria l’Esecutivo continuerà sulla stessa strada, provando a dare a ogni cittadino italiano l’opportunità di lavorare. Il tema su cui punteremo è quello della formazione e della riqualificazione”.
Lo ha dichiarato il senatore di Fratelli d’Italia Franco Zaffini, presidente della Commissione Sanità e Lavoro di Palazzo Madama.