Roberto Giacomelli è psicoanalista di impronta junghiana e un valido maestro di combattimento, già noto al pubblico per aver scritto “Nemeton”, una magnifica “guida agli sport del coraggio” edita dalle Mediterranee. “Oltre il maschio debole” – suo ultimo libro pubblicato da Passaggio al Bosco Edizioni – è il frutto di un lavoro pluridecennale, che lo ha portato a scattare questa impietosa fotografia del presente.
Il soggetto del libro, come si evince dal titolo, è il “maschio debole”, che poi è quello più diffuso nella opulenta “società nutritiva” occidentale: un soggetto colpevolizzato e de-virilizzato, che sembra non avere più un ruolo, un’origine e un destino. A scatenare questa inversione di tendenza, però, concorrono più fattori: le trasformazioni di una società sempre più liquida e rivendicativa, il generale impigrimento dettato dall’abbondanza di cibo e dalla vita sedentaria, il consumismo edonista e vanitoso, la crescente dipendenza dalla tecnologia digitale, l’assenza di dimensioni vitali e più istintivamente “maschili”. La generale femminilizzazione dell’esistente – i cui risvolti sono vidivili nell’istruzione e nel linguaggio – ha mutato i connotati dell’uomo, che sembra non essere più adatto a ricoprire i consueti ruoli di padre, di marito e di guida.
Ma l’autore non si limita alla critica serrata, che pure risulta preziosa e puntuale: propone un’alternativa reale – lontana dagli stereotipi del machismo trash – che vuole tornare all’essenza dell’Uomo. Ciò che manca, in sostanza, è quella “Via del guerriero” che non ha spazio e tempo: la riscoperta della propria identità e della propria complementarietà; il recupero della dimensione spirituale; la pratica del superamento di sé attraverso lo sport, le relazioni e le responsabilità. Una nuova profondità, che riporti l’Uomo al centro di se stesso, facendolo tornare “forte” e onorevole: Attraverso i riti e i miti della nostra cultura classica e del nostro retaggio europeo, in ordine con una Tradizione millenaria e un equilibrio naturale. Perché andare “oltre il maschio debole” – di fatto – significa abbracciare una necessaria rinascita comunitaria, virile e identitaria.
https://www.passaggioalbosco.it/prodotto/oltre-il-maschio-debole/