Livorno. “In caso di vittoria del centrodestra – dice il candidato a sindaco Andrea Romiti – la grande novità in tema di sicurezza sarà l’istituzione di un assessorato specifico al quale faranno capo le nuove sedi periferiche di polizia municipale. Presidi diffusi sul territorio, in particolare nelle zone dimenticate della città, che conteranno cinque agenti operanti su turni a stretto contatto con gli abitanti e a dipendenza diretta di comandante, sindaco e responsabile del servizio. Livorno è l’ottava città in Italia per numero di delitti denunciati: 17310 e a dirlo è l’ultimo rapporto del Dipartimento di Pubblica Sicurezza del ministero dell’interno, ma basta girare in certe zone della città per rendersene conto”.
“L’assessore alla sicurezza, in collegamento con le Forze dell’Ordine, contribuirà a prevenire e combattere le sacche di illegalità attraverso il poliziotto di quartiere, figura che permetterà di valorizzare le specificità di una polizia municipale finalmente incentivata economicamente e fornita di equipaggiamento tecnico e tecnologico.
“Miglioreremo anche le dotazioni in uso al personale in servizio, potenzieremo l’illuminazione cittadina e la video sorveglianza. Il poliziotto di quartiere insomma sarà sempre a fianco del cittadino perché il diritto alla sicurezza è sacrosanto e verrà tutelato anche attraverso il rafforzamento della vigilanza privata notturna, la lotta decisa al degrado, alle occupazioni di immobili e all’abusivismo, allo spaccio di stupefacenti, all’accattonaggio e ai bivacchi”.