“La decisione del Consiglio dei diritti umani dell’Onu di aprire un’inchiesta internazionale sulle violazioni dei diritti umani commesse nei territori palestinesi occupati e in Israele è davvero sconcertante. Auspico che il Governo italiano, tramite il premier Draghi e il ministro Di Maio, prenda subito le distanze”. Lo dichiara, in una nota, il Questore della Camera e membro della Commissione Affari Esteri Edmondo Cirielli (FdI): “E’ paradossale che decisioni del genere vengano prese da un organismo egemonizzato da Nazioni dittatoriali che abitualmente violano proprio i diritti umani. L’Onu – aggiunge Cirielli – dovrebbe essere imparziale e tutelare i popoli aggrediti, come in questo caso il popolo israeliano, vittima delle violenze e degli attentati messi in atto dall’organizzazione criminale che fa capo ad Hamas. E, inoltre, non è certamente con inchieste del genere che si salvaguarda il cessate il fuoco stipulato nei giorni scorsi. Il punto di partenza per ogni risoluzione dovrebbe essere il riconoscimento ad esistere di Israele che, ad oggi, palestinesi e molti Stati mussulmani totalitari continuano a negare” conclude Cirielli.