“Piena solidarietà al nostro consigliere comunale di Siracusa, Paolo Romano, accerchiato e minacciato da un gruppo di violenti per essersi opposto al conferimento della civica benemerenza alla relatrice dell’Onu sui territori palestinesi occupati, Francesca Albanese”. Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, Francesco Filini, responsabile nazionale del programma di FdI.
“Questo episodio – continua il deputato Filini – conferma l’esistenza di un clima di violenza preoccupante. Una spirale alimentata dalle forze politiche di opposizione, che sulla questione palestinese sono andate ben oltre la propaganda e la strumentalizzazione. In questi mesi l’utilizzo di toni aggressivi e di insulti ricorrenti contro Giorgia Meloni è abbondantemente andato oltre la soglia di guardia. E’ chiaro a tutti che la sinistra stia utilizzando in maniera strumentale la Palestina: c’è chi utilizza la tragedia di Gaza per sponsorizzare il proprio libro, chi deve vendere i biglietti per i suoi spettacoli, e chi banalmente cerca di guadagnare qualche voto in più in questa folle corsa a chi la spara più grossa, ma il rischio concreto è che tutto ciò possa legittimare o giustificare atti di violenza. Siracusa è l’ultimo esempio, ma potremmo citare le tantissime manifestazioni e cortei che in questi mesi si stanno susseguendo e che vedono costantemente dileggiato il presidente del Consiglio, i ministri ed aggredite le Forze dell’Ordine”. “L’invito è quindi a rivedere i toni, ad evitare gli eccessi, ad un’assunzione di responsabilità da parte della sinistra a mantenere il confronto e la polemica politica nel campo della civiltà e del rispetto della dignità delle persone e più in generale dei principi della libertà e della democrazia. Altrimenti, dovranno assumersi la responsabilità di un clima politico sempre più avvelenato e pericoloso”, conclude il responsabile nazionale del programma di FdI.