“La determinazione espressa dall’Assemblea COSAC, riunitasi a Madrid sotto la Presidenza spagnola dell’UE, di segnalare la volontà politica di incoraggiare il processo di pace in Medio Oriente è un dato fondamentale. In questo modo si evidenzia l’importanza di non rimanere né indifferenti, né inerti di fronte a quanto avvenuto il 7 ottobre scorso. In particolare, nel richiamo ad osservare il diritto internazionale COSAC sottolinea il diritto alla difesa di Israele e richiede il rilascio immediato di tutti gli ostaggi detenuti da Hamas. Quella in atto dal 7 ottobre è un’operazione anti-terrorismo: non è la prima e non sarà l’ultima, purtroppo. In questo senso, occorre avere la consapevolezza per cui chiedere ad organizzazioni terroristiche come Hamas, Hezbollah, Palestinian Islamic Jihad ed altre – riconosciute come tali dall’UE ed altre entità – di rispettare le norme internazionali, il diritto umanitario internazionale sarebbe a dir poco velleitario. Sarebbe un grave errore poiché significherebbe dare ai terroristi prerogative di statualità, una soggettività, una sorta di riconoscimento ufficiale al pari di altri attori della comunità internazionale. Un errore che non potrebbe che aggravare ulteriormente la situazione”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Giulio Terzi di Sant’Agata.