“Quando ha governato il M5S si sono registrati sprechi che pesano come macigni sui conti pubblici. Non lo afferma Fratelli d’Italia ma l’Inps secondo il quale il reddito di cittadinanza è costato alle casse dello Stato 34,5 miliardi di euro. Senza contare la voragine aperta dai bonus edilizi, sì perché per il 110% sono andati in fumo 100 miliardi e ammontano a 12 miliardi le truffe per norme che furono scritte male. Conte definì il superbonus ‘gratuito’, ecco quali sono i risultati del suo esecutivo. Adesso c’è stato un deciso cambio di passo perché il reddito di cittadinanza è stato sostituito dall’assegno di inclusione, un provvedimento che sta già dando concretamente i suoi frutti per l’avviamento al lavoro, e grazie alle politiche del governo Meloni anche i dati sull’occupazione sono incoraggianti”.
Lo dichiara il vicepresidente di Fratelli d’Italia in Senato, Antonella Zedda.