“Durante la sua visita a Castelvolturno, il Ministro degli Interni Piantedosi ha voluto fortemente visitare un bene confiscato alla camorra. Che è attivamente gestito dal Comune e destinato a finalità sociali. Una ennesima testimonianza di quanto sia importante una lotta alla criminalità senza quartiere, che passa anche attraverso la confisca di beni immobili che devono poi essere destinati alla collettività. Quella stessa collettività che per troppo tempo ha sofferto il peso di una presenza pericolosa, scomoda e mortificante per la propria dignità. Da sempre Fratelli d’Italia, con a capo Giorgia Meloni, combatte perché venga riconosciuta l’importanza di restituire alle comunità, violate ed umiliate, i beni confiscati. Affinché vengano gestiti nell’interesse esclusivo di chi per anni ha subito, diventando seme di speranza e segno di riscatto. In tale ottica, trova ancor maggior senso la delega ai beni confiscati riconosciuta al Sottosegretario all’Interno Wanda Ferro, che tiene alta l’attenzione e la prevenzione su un argomento che ci tocca da vicino”. Lo dichiara Gimmi Cangiano, deputato casertano di Fratelli d’Italia.