“Indigna e preoccupa la scarcerazione di alcuni detenuti mafiosi sottoposti al regime del 41-bis, a causa della scadenza dei termini di custodia cautelare. È inaccettabile che dei mafiosi, responsabili di crimini efferati, possano essere rimessi in libertà per mere inefficienze burocratiche. Lo Stato deve garantire la certezza della pena, specialmente nei confronti di chi ha messo in pericolo la sicurezza dei cittadini e la stabilità delle istituzioni. Chiediamo che si faccia piena luce sulle responsabilità che hanno portato a questa situazione e che vengano adottati provvedimenti per evitare che episodi simili possano ripetersi in futuro”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia e componente della commissione antimafia, Saverio Congedo.