“La lotta alla mafia è e dovrà sempre essere il motore delle azioni delle istituzioni e di tutta la società civile. Oggi, così come quarantuno anni fa, ricordiamo il sacrificio di un uomo come il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa che insieme alla moglie Emanuela Setti Carraro e all’agente di scorta Domenico Russo persero la vita nell’espletamento delle proprie funzioni di lotta alla criminalità. Un carabiniere, il gen. Dalla Chiesa, che dopo avere debellato il terrorismo, ebbe ad affrontare la mafia a viso aperto, indicando le strade per batterla. E proprio il suo insegnamento, così come quello di tutti coloro che sono caduti sotto i colpi degli assassini della mafia, ci è di sprone a non indietreggiare mai di fronte al crimine. A nome dei deputati di Fratelli d’Italia stringo in un affettuoso abbraccio Rita e i suoi familiari nel ricordo e nel rispetto di un valoroso servitore dello Stato”.
Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera Tommaso Foti.