“Subito riconoscimento dello stato di calamità e sostegni concreti con stanziamenti rapidi. Dopodichè, iniziamo finalmente ad affrontare il problema alla radice, investendo sull’innovazione per prevenire i problemi e ridurre l’impatto dei cambiamenti climatici sull’agricoltura”.
A dirlo il senatore di Fratelli d’Italia e capogruppo in Commissione agricoltura, Patrizio La Pietra.
“L’annata, già non semplice, si fa sempre più difficile e si rende necessaria l’attivazione urgente degli strumenti previsti con lo stato di calamità – afferma La Pietra -. Si devono muovere sia la Regione sia lo Stato, esattamente come fanno altre nazioni europee che intervengono a sostegno e tutela delle proprie produzioni agricole. Ma non dobbiamo fermarci a questo. E’ infatti quanto mai necessario rivedere l’intero sistema di tutela per gli agricoltori. I cambiamenti climatici, purtroppo, sono infatti oramai una consuetudine che impatta in maniera pesante sulle produzioni. Ed è per questo che, mentre vanno attivati subito aiuti concreti, parallelamente dobbiamo investire sull’innovazione, anche tecnologica, per contattare certi tipi di cambiamenti”.
“Non possiamo quindi continuare a pensare che gli aiuti straordinari siano sufficienti. Per tutelare al meglio i nostri agricoltori – conclude La Pietra – occorrono programmazione e innovazione”.