“Avvicinare i giovani al libro ed alla cultura: é l’obiettivo del Governo, nemmeno sfiorato con lo strumento della app18. La filiera ha bisogno di interventi strutturali efficaci in grado di garantire la promozione della cultura e aiutare il settore. La 18 app non ha funzionato bene ed è stata utilizzata in modo improprio. Questo strumento va ripensato, attraverso una Carta cultura, che andrà realizzata in collaborazione tra il Ministero della cultura, il Ministero dell’istruzione e il Mef, naturalmente tenendo conto delle esigenze degli operatori del settore. Con questi soldi verrà poi aumentato il fondo per l’indennità di discontinuità, portandolo 40 a 100 milioni annui. Fondamentale sostegno – a maggior ragione in un momento di grande difficoltà economica – per i lavoratori dello spettacolo che, come sappiamo, hanno carriere discontinue”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia e capogruppo FdI in Commissione cultura e istruzione, Alessandro Amorese.