“La legge di bilancio per il 2026 conferma la scelta di un governo che non rincorre gli slogan, ma lavora con responsabilità e coerenza. È una manovra che sostiene chi produce e chi lavora, tutelando le fasce più fragili senza compromettere l’equilibrio dei conti pubblici. Con la riduzione dell’IRPEF per i redditi tra 28 e 50 mila euro e la conferma della flat tax al 15 % per i redditi medio-bassi, restituiamo potere d’acquisto a milioni di lavoratori e pensionati. Allo stesso tempo, vengono rafforzati i sostegni alle famiglie: dal potenziamento del bonus mamme e dei congedi parentali, alla revisione dell’ISEE per una distribuzione più equa delle agevolazioni, fino alla conferma della Carta dedicata a te per le famiglie con redditi più bassi. Sul fronte della sanità, la manovra consolida gli oltre 5 miliardi già previsti dalla legge di bilancio dello scorso anno per il 2026 e aggiunge altri 2,4 miliardi, destinati in parte alle nuove assunzioni di personale sanitario e alla riduzione delle liste d’attesa. Un impegno concreto che porta il totale delle risorse sanitarie oltre i 7 miliardi di euro per il prossimo anno. E per le imprese, la nuova super-agevolazione per gli investimenti — fino al 220 % per quelli green — e la proroga della Nuova Sabatini rappresentano un segnale forte di fiducia nella crescita e nell’innovazione. C’è chi preferisce raccontare il Paese come fermo o diviso; noi preferiamo farlo crescere costantemente.
Questa manovra è il contrario di ciò che viene raccontato da certa opposizione: non premia i forti, ma sostiene il lavoro, la famiglia e l’impresa, i tre pilastri che tengono in piedi l’Italia reale.
Con equilibrio, concretezza e visione, continuiamo a costruire un futuro solido, non solo a prometterlo”.
Così in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Nicola Calandrini, presidente della 5a Commissione Bilancio.