“Non è possibile tassare le Casse di previdenza dei liberi professionisti alla pari degli speculatori; non è etico tassare chi provvede a garantire la pensione a quasi 2 milioni di professionisti, alla pari di chi gioca in borsa. Ecco perché ho proposto un emendamento alla legge di Bilancio per ridurre la tassazione dal 26 al 20 per cento, equiparando almeno le Casse di previdenza ai Fondi pensione. È quindi necessario sburocratizzare il più possibile l’attività delle Casse, oggi eccessivamente vincolate alle autorizzazioni ministeriali. Ed è in tal senso che ho ottenuto ieri in Commissione Finanze l’approvazione nel dl Fiscale di un emendamento di Fratelli d’Italia, che garantisce tempi certi di massimo 30 giorni alle Casse per ottenere i pareri del ministero. Dobbiamo, infine, sempre più coinvolgere le Casse di previdenza dei liberi professionisti nell’economia reale e favorire investimenti ESG nelle start-up, nelle PMI e quindi nel settore della green economy e della digitalizzazione, ricorrendo all’utilizzo della leva fiscale”.
Così il senatore di Fratelli d’Italia, Andrea de Bertoldi segretario della Commissione Finanze e Tesoro, a margine del convegno organizzato a Roma da Itinerari Previdenziali sul tema “Economia reale e incentivi fiscali una via da percorrere”.