Fratelli d’Italia ha in ogni sede espresso la propria contrarietà verso una legge di Bilancio disseminata di micro tasse, che non sostiene nè le famiglie, nè le imprese. Peraltro, le stesse associazioni di categoria in più occasioni hanno bocciato questa manovra. Da parte di FdI non c’è interesse a fare ostruzionismo ma agire nell’esclusivo interesse dell’Italia e degli italiani. I 520 emendamenti presentati e i 4 ordini del giorno rispondono perciò a questo obiettivo, riproponendo alcune storiche battaglie di FdI, come l’abolizione del reddito di cittadinanza e l’introduzione della flat tax incremental, recuperando così risorse per focalizzare l’attenzione su quei settori più bisognosi di interventi, ma abbandonati da questo governo, quali le famiglie, le imprese e i professionisti, le Forze dell’Ordine e più in generale il comparto difesa e sicurezza.
Sulla famiglia l’introduzione dell’Iva agevolata su una serie di prodotti per la prima infanzia e per l’infanzia. Inoltre, abbiamo presentato proposte a sostegno della maternità, dell’infanzia e della famiglia, incentivando i finanziamenti sugli asili nido e prevedendo l’estensione degli orari di apertura; chiediamo l’innalzamento delle soglie reddituali fissate per usufruire delle risorse stanziate per gli asili nido. Infine, la previsione che l’assegno per il nucleo familiare sia erogato direttamente in favore del coniuge dell’avente diritto.
Rispetto all’emergenza determinata dall’insipienza dei governi Conte I e Conte II sulla vicenda ex Ilva, abbiamo presentato un emendamento per ripristinare lo scudo penale al fine di consentire l’esecuzione del piano ambientale dello stabilimento di Taranto.
Riguardo le imprese, sempre più abbandonate da questo Esecutivo, abbiamo proposto che la riduzione del carico fiscale sui lavoratori non si limiti soltanto a quelli dipendenti ma anche agli autonomi, stabilendo anche un aumento delle risorse stanziate, passando dai previsti 3 miliardi ai 5 miliardi con decorrenza dal 2021. Inoltre abbiamo proposto l’eliminazione della modifica dell’attuale regime forfettario per le partite Iva.
In riferimento al settore difesa e sicurezza, tra le varie misure previste, abbiamo presentato alcuni emendamenti specifici sul Corpo dei Vigili del Fuoco prevedendo l’integrazione della dotazione organica ed eliminando la sperequazione retributiva di questa categoria rispetto ad altri Corpi dello Stato. E infine, attraverso lo stanziamento di apposite risorse, la revisione dei ruoli e delle carriere del personale del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco.
Sul fronte ‘sugar tax’ e ‘plastic tax’ FdI ha presentato emendamenti per abolirle, o in subordine per modificarle profondamente. Invece, riguardo la web tax abbiamo previsto che questa si applichi in ragione del numero degli utenti serviti nel territorio dello Stato, assumendo il parametro dell’indice univoco di utenza digitale.
Ultimo tema le commissioni bancarie sui Pos: la proposta è quella di istituire un contributo straordinario a carico delle banche per l’aumento delle transazioni elettroniche a seguito degli incentivi previsti dal governo, con la previsione di un dimezzamento a fronte dell’annullamento delle commissioni per transazioni inferiori ai 50 euro.
Lo dichiara in una nota il gruppo di Fratelli d’Italia al Senato.