“Questa manovra conferma il più grande taglio delle tasse ai lavoratori degli ultimi decenni. Inoltre con l’avvio del primo modulo della riforma fiscale l’aliquota si riduce al 23% per i redditi fino a 28mila euro, quindi altri soldi entrano nelle tasche delle famiglie. Prevede poi il rinnovo dei contratti del settore pubblico con uno stanziamento di 5 miliardi. Per la sanità c’è lo stanziamento più alto di sempre, 136 miliardi. Ci sono poi i bonus per le famiglie con figli e solidi incentivi alle imprese per le assunzioni. Cosa manca a questa manovra? I bonus inutili come quelli sui monopattini o i provvedimenti clientelari come il reddito di cittadinanza, ma ne facciamo volentieri a meno. A tacere dei banchi a rotelle”.
Lo dichiara Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera in una intervista al quotidiano Il Giornale.