“La manovra economica del governo rosso giallo è un castello di arroganza istituzionale e politica. Da un lato, infatti, è stato perpetrato un utilizzo disinvolto delle Camere, volto a strozzare il dibattito e ridurre al minimo il ruolo delle opposizioni”. Lo dichiara in una nota la deputata di Fratelli d’Italia Ylenja Lucaselli. “Dall’altro lato, sono state del tutto ignorate le sensibilità del tessuto produttivo del Paese. Lo stillicidio di tasse, dalla plastic tax alla sugar tax, passando per la nuova Imu, è un assalto alla classe media e ai consumatori. Sui quali pende, tra l’altro, la spada di Damocle delle clausole di salvaguardia riguardanti le accise sui carburanti nel 2021. Invece di mettere in sicurezza il lavoro e l’iniziativa di impresa è stata tutelata una formula come il reddito di cittadinanza che, lo dimostrano i dati, non ha innescato un meccanismo virtuoso dell’occupazione. L’incontro tra Pd e 5 Stelle, con la complicità di Renzi, ha dato come prodotto un abbozzo di socialismo reale che condanna l’Italia ad una crisi infinita”, conclude.