Marche. Baldelli (FdI): con Acquaroli 5 anni di risultati concreti contro 30 di disastri della sinistra

“Gli esponenti del PD oggi gridano alla ‘passerella elettorale’ perché hanno il terrore che i marchigiani possano confrontare i risultati concreti di 5 anni di giunta Acquaroli col disastro lasciato da loro nel 2020 dopo 30 anni di amministrazioni ininterrotte. Cinque anni fa la sanità era senza prospettive, con ospedali chiusi e il progetto degli “ospedali unici” pronto a cancellare la medicina di prossimità nei territori. La Galleria della Guinza una incompiuta abbandonata da decenni. La Pedemontana delle Marche definanziata e cancellata dalle priorità. L’aeroporto regionale in stato pre fallimentare. E la UE classificava le Marche tra le regioni in transizione, cioè fra le meno sviluppate per reddito medio. Oggi la realtà è ben diversa: il Governo torna nelle Marche per visitare 1.300 cantieri aperti grazie a investimenti per oltre 6 miliardi di euro. Parliamo di strade, scuole, raddoppio ferroviario, nuovi ospedali e infrastrutture strategiche che stanno cambiando il volto della nostra regione. Altro che ‘interferenza’. Si chiama rendicontazione ai cittadini, quella che il Pd non ha mai potuto fare perché sarebbe stato imbarazzante rendicontare solo fallimenti. E i marchigiani, il 28 settembre, potranno scegliere guardando i fatti: le macerie del passato o il futuro che il Francesco Acquaroli e la sua giunta stanno costruendo”. Così Antonio Baldelli, deputato di Fratelli d’Italia, replica ai deputati marchigiani del Pd che contestano la prossima visita del Presidente del Consiglio nelle Marche.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.