«Ormai il M5S le scatolette di tonno non le apre più per “scardinare il sistema” ma solo per consumarle. In cambio del sostegno del Pd a Roberto Fico, candidato in Campania, i grillini scelgono di nascondere la testa sotto la sabbia e accettano di appoggiare nelle Marche Matteo Ricci, indagato per la vicenda Affidopoli. Ma non erano proprio loro a chiedere dimissioni immediate per ogni avviso di garanzia?
Dobbiamo dunque prendere atto – anche se lo avevamo capito da tempo – che il movimento nato per combattere i privilegi si è trasformato in un partito perfettamente integrato nei peggiori meccanismi della vecchia politica. Oggi il M5S baratta la propria credibilità – qualora ne abbia conservata una – per qualche promessa di poltrona. Come ammoniva Winston Churchill: «Chi si piega per convenienza perde se stesso». E il M5S ha ormai perso ogni identità pur di restare a galla, anche se con queste premesse perderà sia la Campania che le Marche».
Lo dichiara il deputato marchigiano di Fratelli d’Italia Antonio Baldelli.