“Sulla sanità marchigiana non accettiamo lezioni da Elly Schlein. Ed ai proclami da campagna elettorale rispondiamo con la buona amministrazione e i risultati che in questi anni ha ottenuto la giunta Acquaroli. Quando la sinistra ha governato le Marche si è distinta per aver chiuso ospedali, definanziato il sistema pubblico, e ignorato la necessità di avviare una seria programmazione per formare nuovi medici. E’ merito della giunta Acquaroli, invece, se oggi le Marche possono contare su un sistema sanitario più moderno ed efficiente, con una rete capillare di servizi sul territorio. E’ stato avviato il più grande piano di investimenti ospedalieri nella storia recente delle Marche, con l’obiettivo di potenziare i nuovi progetti. Sulle liste d’attesa, poi, in questi anni la giunta Acquaroli, consapevole delle criticità ereditate dalla pandemia e dalla mancata programmazione della sinistra, ha lavorato con determinazione per affrontare le criticità. E rispetto al 2019 sono aumentate del 15 per cento le prestazioni erogate.
Le Marche oggi sono tra le Regioni benchmark per l’equilibrio dei conti pubblici della sanità senza aver aumentato la pressione fiscale. Aumento dei ticket che invece da sempre rappresenta uno strumento preferito a cui ricorrono i governatori di sinistra, come potranno confermare i cittadini della Toscana e dell’Emilia Romagna. Sicuramente per colpa dei disastri causati dalla sinistra c’è ancora da lavorare, ma oggi nelle Marche il territorio e i suoi cittadini sono tornati al centro, con una sanità capace di rispondere alle reali esigenze, investendo sulla formazione del personale, su nuove tecnologie e su moderne strutture ospedaliere. Tutto ciò grazie a Francesco Acquaroli e al sostegno di Fratelli d’Italia”.
Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Galeazzo Bignami.
