“Lascia perplessi, ma anche un po’ divertiti, la solita sinistra in difficoltà che prova invano a sminuire il lavoro eccellente del presidente della Regione Marche Acquaroli. La mole consistente delle accuse quotidiane viene demolita dall’intervista in cui oggi sul Corriere della Sera il governatore marca una distanza – non solo politica – ormai sempre più netta dal suo oppositore. Tra le calunnie più comuni sventolate in questi giorni dalla cricca del candidato di sinistra Ricci, ci sono quelle riguardanti la Sanità: se c’è un settore di cui le Marche negli ultimi anni possono andare orgogliose è proprio quello sanitario. Come ricorda Acquaroli, infatti, nel 2024, si è registrato il 10% in più tra prestazioni ambulatoriali e diagnostiche rispetto al 2019, anno pre-pandemia, considerato come ultimo parametro affidabile. E va ricordato come nel frattempo la domanda sanitaria nelle Marche fosse salita del 36% rispetto al 30% della media nazionale. Bene fa il presidente delle Marche a parlare di cinema creato ad arte dalla sinistra pur di screditare il suo operato: sappiamo bene che l’unico genere che si addice alle regioni governate da loro può essere l’horror”.
Lo dichiara il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Elisabetta Gardini.