“Enrico Letta, oltre a non essere un fine stratega, oggi certifica la distanza lunare fra lui e l’Italia reale in tema di immigrazione. Meloni ricorda la nostra emigrazione fatta di integrazione tramite il lavoro. Meloni ricorda che possiamo essere fieri degli emigranti italiani che hanno creato ricchezza nel mondo. Giorgia Meloni ricorda che l’immigrazione che rivendica diritti e non si integra per il tramite del lavoro non è l’immigrazione che vogliamo. Difficile da capire per una sinistra che ha smarrito le ragioni del lavoro sulla via dell’ideologia immigrazionista. Giorgia Meloni divide come dice Letta? No! Discerne fra chi si integra con il lavoro e chi si disintegra nella filiera pelosa della accoglienza con i suoi costi insostenibili”.
Lo dichiara Andrea Delmastro, deputato di Fratelli d’Italia.
La verità è che certa sinistra si è scandalizzata che Giorgia meloni abbia malcelatamente accusato il presidente della repubblica di partigianeria, ma tranquilli: se il 25 settembre va come deve andare, il giorno dopo l’insediamento del governo mattarella dovrà dare le dimissioni per consentire al nuovo parlamento, completamente diverso dal precedente e più legittimato, di eleggere il degno PDR dei prossimi 7 anni….. brava Giorgia, falli neri sti falliti!!!