“Ringrazio l’amministrazione comunale di Manopello, i sindaci e tutte le associazioni che ogni anno rinnovano con impegno e sensibilità questo importante appuntamento con la memoria storica. La presenza delle istituzioni in giornate come questa è doverosa: serve a onorare le giovani vite spezzate, a rinnovare la vicinanza alle famiglie che hanno vissuto quel dolore e a riflettere sull’importanza della sicurezza sul lavoro. Marcinelle è anche il racconto dell’Italia e dell’Abruzzo del dopoguerra, di una generazione di uomini e donne che, con sacrificio e speranza, lasciò la propria terra per cercare all’estero un futuro migliore per sé e per i propri figli. Questa data ricorda il contributo che tanti nostri connazionali hanno dato, con il proprio lavoro, alla crescita dell’Italia e dell’Europa. Non a caso l’8 agosto, grazie al ministro Mirko Tremaglia, è stato riconosciuto come Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo: una memoria che va custodita e trasmessa alle nuove generazioni”.
Così il senatore di Fratelli d’Italia Etelwardo Sigismondi, che ha partecipato questa mattina, a Manopello, alla cerimonia commemorativa in occasione del 69° anniversario della tragedia di Marcinelle, avvenuta l’8 agosto 1956.