“Raccolgo con dispiacere e preoccupazione il grido di dolore e indignazione dei familiari vittime delle marocchinate dopo la messa di Bergoglio al cimitero francese di Roma. Nel camposanto infatti sono seppelliti non solo francesi ma soprattutto i goumiers, marocchini, che combatterono nell’esercito francese, molti dei quali si resero responsabili di stupri, saccheggi e violenze di ogni genere avvenuti in Ciociaria dopo la liberazione di Montecassino ma anche al sud e al nord. A quando una messa per le migliaia di vittime in tutta Italia dalle truppe coloniali francesi? Lo abbiamo ripetuto tante volte, troppe. Il fatto che nemmeno il Papa conosca la storia di migliaia di donne cristiane italiane stuprate dall’esercito coloniale francese rende indispensabile l’individuazione di una commissione d’inchiesta per l’individuazione di una giornata per il ricordo delle vittime delle marocchinate come proposto da me e da Fratelli d’Italia in questi anni”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Massimo Ruspandini.