“La Corte di Appello di Torino ha rigettato il ricorso di una coppia di mamme unite civilmente che chiedevano di essere riconosciute entrambe come madri legittime. Non è il primo caso perché, anche altre Corti, tra cui quella di Strasburgo, hanno bocciato negli ultimi mesi i diversi ricorsi presentati da famiglie Lgbt, anche sulla maternità surrogata, che volevano a tutti i costi la registrazione dei loro figli. Tutto ciò è contro la legge e, come definito anche dalla Corte di Strasburgo ‘il desiderio delle coppie di veder riconosciuto un legame tra i bambini e i loro genitori intenzionali non si è scontrato con un’impossibilità generale e assoluta, dal momento che avevano a disposizione e non la hanno utilizzata, l’azione’. Ma, nonostante tutto, molti sindaci di sinistra restano ostinati e alcuni di loro hanno ripreso la trascrizione dei figli nati all’estero da due papà. Tutte le più alte cariche della Magistratura, ed anche quella di Torino, hanno bocciato i ricorsi, ora la sinistra si deve rassegnare e se ne deve fare una ragione chiudendo una volta per tutte questo capitolo di violazione alla legge”. Così Riccardo de Corato, di Fratelli d’Italia, ex vice Sindaco delle Giunte di Centrodestra milanesi e vicepresidente della Commissione Affari Costituzionali della Camera.