“Finalmente, grazie al contributo di Fratelli d’Italia e delle forze conservatrici, questa mattina l’utero in affitto è stato inserito dal dalla commissione Libe del Parlamento europeo nell’elenco dei reati relativi alla tratta di esseri umani grazie a un compromesso raggiunto nell’ambito degli emendamenti di modifica della direttiva del 2011”. Così in una nota l’eurodeputato di Fratelli d’Italia-Ecr Vincenzo Sofo, componente della commissione Libe e relatore per il gruppo ECR nell’ambito della direttiva UE sulla tratta di esseri umani. “Nonostante i tentativi fatti dal gruppo Renew Europe e da una parte delle sinistre, per fortuna da noi sventati, è stato messo un freno alla normalizzazione di un crimine aberrante come l’utilizzo dei corpi delle donne per la procreazione di bambini oggetto di compravendita.”