“Con Carletto Mazzone scompare uno dei protagonisti di un calcio che non c’è più, fatto di sacrificio e di autenticità. Un simbolo di romanità popolare, ed un ottimo allenatore capace in particolare di avere una dedica speciale nello stadio di Ascoli, ancora in vita, per l’amore di una intera città verso l’allenatore e ancor più verso l’uomo che nella sua lunga carriera ha ricevuto ovunque attestati di stima e di affetto”.
Lo scrive in una nota Andrea De Priamo, senatore di Fratelli d’Italia.