“L’approvazione definitiva della riforma sull’accesso ai corsi di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia segna un risultato storico. Un cambiamento atteso da tempo, che renderà il percorso di selezione più equo e meritocratico, superando le criticità del numero chiuso così come lo abbiamo conosciuto fino a oggi. Il nuovo modello introdurrà una selezione più graduale, basata sulle reali capacità e motivazioni degli studenti, contribuendo a ridurre la dispersione e valorizzare il merito. Uno degli elementi chiave della riforma è l’eliminazione dei test a crocette, già a partire dal prossimo anno, come confermato dal Ministro Bernini. Una svolta importante, che introduce un metodo di selezione più efficace nel valutare le competenze e l’attitudine degli studenti. Questa riforma rappresenta una risposta concreta alla carenza di medici che il nostro Paese sta affrontando e che rischiava di aggravarsi nei prossimi anni. È un segnale di attenzione verso il futuro del nostro sistema sanitario e un investimento nella qualità della formazione dei professionisti della salute. Fratelli d’Italia ha sostenuto con convinzione questo provvedimento, consapevole dell’importanza di garantire un accesso più giusto alla formazione medica e di tutelare il diritto alla salute dei cittadini. L’applauso della maggioranza al momento del voto testimonia la determinazione con cui abbiamo portato avanti questa riforma, nell’interesse dell’Italia e delle nuove generazioni di medici”. Lo afferma Cristina Almici, deputato di Fratelli d’Italia.